Anche ad Alatri, come in altre 86 località in tutta Italia, domenica 14 ottobre si svolgerà la Giornata Europea della Cultura Ebraica, giunta alla sua XIX edizione: un’occasione per (ri)scoprire una parte del nostro passato, per rileggere una “pagina”, meno nota ed evidente ma comunque presente, della nostra storia.
La manifestazione è organizzata, come ogni anno dall’Ucei, e, in loco, vede l’impegno e la collaborazione del Comune di Alatri, assessorato alla cultura, con l’associazione di guide turistiche “Lega Ernica”.
L’iniziativa prevede un percorso di circa un’ora, nel centro storico alatrense, per ritrovare tracce e per raccontare vicende legate ad una comunità che per lunghi secoli ha vissuto ad Alatri, comparendo anche in importanti documenti storici, primi tra tutti gli antichi Statuti comunali della città.
Chi erano gli ebrei di Alatri? Quanto era consistente la loro comunità? In quali zone di Alatri vivevano? In quali periodi sono stati ad Alatri e quando scomparvero? Di cosa si occupavano e quali erano i loro interessi? E quali erano i rapporti con il resto degli abitanti, di fede cristiana? Domande alle quali daranno una risposta le guide turistiche che accompagneranno i visitatori lungo questo itinerario.
Punto di partenza sarà Piazza Santa Maria Maggiore, dove sarà allestito un punto di accoglienza e di informazioni. Il percorso si snoderà poi lungo Via dei Vineri, Via Francesco Priorini, Vicolo Vezzacchi (dove era ubicata la sinagoga) fino ad arrivare al museo civico di Palazzo Gottifredo: qui saranno esposti, in via eccezionale, gli Statuti della città con una pagina aperta su una norma che riguardava gli ebrei.
Gli orari delle visite: dalle ore 9.30 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 18.
Le visite sono del tutto gratuite.