Il libro di Lucia Scerrato dedicato “A Mariella (Minnucci n.d.r.), indimenticata compagna di Lettere e di letture”, è un poema in prosa dove riecheggiano le voci e i silenzi dei nostri avi: nonni, nonne, padri, mamme, zie soprattutto che raccontano la saggezza popolare sana di un tempo smarrito che riaffioria in quest’idillio, che l’autrice magistralmente espone attraverso narrazione schietta e priva di artifici, ma densa di immagini paesaggistiche e personaggi perfettamente definiti anche a livello interiore.
Ecco i silenzi su aspetti del passato che debbono rimanere sepolti fin quando la forza delle donne non li redarguisce punendoli ed aprendo così la via al futuro. La memoria dei vicoli è personificata, parlano anch’essi di noi, del nostro passato che atterrisce ma sta per essere liberato dalle sofferenze per aprirsi a una nuova vita.
Libro bellissimo per argomenti e stile, libro per tutti. Buona lettura.
Patrizio Minnucci