L’associazione Asante Africa onlus di Alatri nasce nel 2013 quando Silvio Bernardo raccontò la propria esperienza di viaggio e permanenza nel villaggio di Nyabula alla sorella Patrizia.
Silvio attraversava un momento di avvilimento per la mancanza di lavoro e problemi personali, e nel piccolo villaggio in Tanzania aveva ritrovato non solo un senso alla sua vita ma una vera e propria rinascita fisica e spirituale. Le persone del villaggio vivevano in gravissime condizioni igienico – sanitarie e i missionari si trovavano a gestire una situazione terribile in quel luogo dove mancava praticamente ogni bene di prima necessità. Silvio raccontò tutto ciò che vide e sentì: una voglia irrefrenabile di aiutare quei poveri sofferenti, e presto fatto, senza esitazione, i due fratelli fondarono assieme ad altri amici l’associazione di volontari che oggi ha più di trenta soci e può contare beneficiari di buona volontà che non fanno mai mancare il loro sostegno alle iniziative di raccolta fondi: cene sociali, mercatini rionali e la partecipazione attiva a qualunque evento possa contribuire alla nobile causa.
Cosicchè in cinque anni di attività Asante Africa ha realizzato un pozzo nella missione dove l’acqua era sempre stata una chimera; un acquedotto scavato a mano con bonifica delle vasche alla sorgente. Una scuola primaria e secondaria che oggi ospita 650 alunni. Una fattoria agrozootecnica con mucche, 200 pulcini, 100 galline e capre il cui latte serve molto per allattare i bambini in quanto simile a quello della donna.
La fattoria è stata recintata e vi è stata costruita una stalla per gli animali. Accanto è venuto alla luce anche un campo seminato per foraggi. Oggi le mucche producono latte per la missione e per la vendita. A tutto ciò supervisiona il padre missionario Don Emilio Kindole. Da Nyabula altri 24 villaggi costituiscono la missione e in due di essi sono stati realizzati altri pozzi artesiani. A Isimani vi è il parroco Don Leonard Maliba che ha prestato servizio pastorale ad Alatri per due anni. Anche qui l’Associazione Asante (che in italiano si traduce con “Grazie”) ha portato l’acqua, costruito un impianto di sistema, ristrutturato il dormitorio per i ragazzi acquistando nuovi letti e materassi, e allestendo un’ aula studi personali.
E ancora altri due pozzi nei villaggi Holo e Isaka in alta montagna.
La presidente Patrizia Bernardo, accompagnata da altri membri dell’associazione, è appena tornata da uno dei suoi viaggi a Nyabula dove ha potuto mettere in atto l’ultimo progetto di realizzazione per il villaggio: diciotto bagni per i ragazzi della scuola secondaria che, prima della realizzazione del progetto, utilizzavano delle vere e proprie fosse, e altri sei per il dispensorio.
Con lei l’infermiere Giulio Di Vico dal 30 giugno al 19 luglio ha tenuto corsi di formazione sulla sterilizzazione, l’igiene e l’utilizzo degli strumenti per gli interventi chirurgici e le medicazioni. La moglie Daniela Santucci ha coadiuvato Patrizia nella risistemazione e pulizia dei locali.
La presidente ci ha riferito che le cose stanno cominciando a funzionare dopo cinque anni di duro e appassionato lavoro. Lo scopo finale dell’Associazione, ha sottolineato Patrizia, è di dare agli abitanti del villaggio gli strumenti di un cambio di sistema per ottenere una vita migliore e autosufficiente.
Gente comune invita i lettori a sostenere l’Associazione Asante Africa onlus anche con un piccolo ma fondamentale gesto.
Patrizio Minnucci
