Iscritto nel registro degli indagati un fruttivendolo cinquataduenne che avrebbe molestato sessualmente una ragazzina di dodici anni.
L’adolescente, residente con la famiglia in una casa a confine tra Ceccano e Giuliano di Roma, si era recata nel negozio di frutta e verdura del commerciante per prendere delle cassette di legno: un servigio per il papà che doveva usare le cassette per lo spurgo delle lumache volendole poi cucinare. Ma la ragazzina era tornata a casa in ritardo e senza cassette, al che il padre l’aveva rimproverata per negligenza ed ella, scoppiando a piangere, non ha potuto che raccontare la disavventura: il fruttivendolo, approfittando della solitudine nel magazino delle cassette, l’aveva molestata palpeggiandola nelle zone intime. Quindi era riuscita a fuggire atterrita.
I genitori hanno immediatamente denunciato l’uomo.