A breve l’inedito romanzo Il bagno della strega di Mariella Minnucci vedrà la luce editoriale.
Non nego che la notizia mi riempia di gioia e commozione incontenibili. Mariella è stata sempre il mio mentore oltre che una grande scrittrice. Ha collaborato con Gente comune tra l’altro, anzi, come sempre, fu lei a presentarmi in redazione. Oggi finalmente il suo romanzo più bello è alle stampe.
Mariella Minnucci (Alatri 1964 – Frosinone 2016) nella pur breve vita ha pubblicato migliaia di articoli su varie testate giornalistiche quali “Il Messaggero” e “Ciociaria Oggi”. Si è fatta conoscere dal grosso pubblico nel 2008 col romanzo Atto Unico, riscuotendo plausi da pubblico e critica. Vasta la sua opera inedita in cui spicca oltre il romanzo in oggetto la Tesi di Laurea sul Fantastico nella letteratura del Novecento.
Essendo di parte non provo neanche a fare un breve schizzo di recensione, dico solo che dove svetta Mariella in questo romanzo postumo svetta su tutti. La narrazione e la poetica del Bagno della strega sono affascinanti per chi apprezza la letteratura di alto livello. Non solo stile naturalmente come molti romanzi italiani contemporanei ma anche una straordinaria storia d’amore, morte, intrighi, delitti, quotidianità e mondo narrati magistralmente sì che il lettore non distoglie mai l’attenzione dalla pagina, preso com’è dagli eventi e dalle situazioni.
Il libro uscirà in settembre con una nota introduttiva di Walter Veltroni, e ne darò aggiornamenti durante l’estate circa gli appuntamenti che da allora avranno luogo.
Patrizio Minnucci