Tra i figli illustri della nostra terra, Raffaele Manica, saggista e critico letterario.
Formatosi nel nostro Liceo Ginnasio “Conti Gentili”, Manica oggi insegna Letteratura italiana all’Università di Roma Tor Vergata. Collabora alle pagine culturali di importanti quotidiani come “Il manifesto” e “Il Foglio”, e a riviste specializzate di letteratura quali “Nuovi Argomenti” di cui e condirettore. Dirige la collana di saggistica Ingegni per la casa editrice Gaffi. Numerose le sue opere su cui spicca un magnifico profilo di Alberto Moravia pubblicato da Einaudi. Raffaele Manica si è altresì distinto negli anni come esperto di letteratura medievale, cinquecentesca e novecentesca: fondamentali i suoi studi sul Petrarca, l’Ariosto e i trattatisti del Cinquecento. Il sodalizio con Alberto Arbasino l’ha portato a curare i due volumi dell’autore di Voghera nella prestigiosa collana “I Meridiani” Mondadori, vincendo il premio De Sanctis per l’introduzione. Come ogni sua opera l’Introduzione a Arbasino risulta importante e preziosa per la semplicità e profondità dello stile che rende accessibili le meraviglie eliogabaliche dell’Alberto nazionale anche al lettore meno preparato. Lo straordinario risultato è anche da attribuire all’amicizia che il nostro Manica è riuscito a intrecciare con Arbasino, estasiandolo col suo acume e la smisurata cultura. Arbasino ha trovato in Manica non solo il grande saggista erudito ma un autore e un artista sensibile, ed è questo che più affascina anche noi. Il critico è poca cosa se non è anche artista. Manica è un artista.
Patrizio Minnucci