Sono assolutamente positivi i numeri che riguardano la crescita del settore turismo in provincia di Frosinone. “Come ci dicono i dati della Camera di Commercio – commenta in una nota il presidente del Consiglio Provinciale delegato al turismo e alla cultura Luigi Vacana – solo nel primo trimestre del 2017 il saldo delle imprese attive, infatti, è pari a 3463 unità (+ 0,9% su fine 2016)”.
Un settore in crescita secondo solo all’agricoltura, che ha registrato un più 1,1%, dunque uno scarto di appena 0,2%. “Condivido in pieno – continua Vacana – l’analisi di Gianfranco Battisti, presidente Federturismo Confindustria, che in un convegno al Senato organizzato in collaborazione con l’Osservatorio parlamentare sul turismo e con Competere, ha parlato di riconoscere il turismo come un settore industriale strategico, ridefinire il sistema di competenze tra Stato e Regioni e puntare su investimenti e innovazione.
Una promozione unitaria del brand Italia e dei suoi prodotti turistici – prosegue ancora Vacana- deve necessariamente vedere coinvolti i territori e gli attori del settore. Un’altra ragione per rivedere radicalmente il ruolo delle Province, che non possono delegare ad altri la promozione del proprio patrimonio paesaggistico, storico e culturale. La cultura e il turismo come strumento di crescita – ha concluso Vacana – è la strada che con l’ Amministrazione Provinciale, con a capo Antonio Pompeo, stiamo percorrendo da tempo.