HOMEPAGE CRONACA Alatri – La città ricorda i caduti di Nassiriya

Alatri – La città ricorda i caduti di Nassiriya

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Ventotto morti. Diciannove italiani, di cui 12 carabinieri, 5 soldati dell’Esercito italiano e due civili, e nove iracheni.
Questi i numeri della Strage di Nassiriya. L’ Amministrazione comunale di Alatri, con in testa il sindaco Giuseppe Morini, gli assessori Fabio Di Fabio e Melissa Ritarossi, i consiglieri comunali Roberto Addesse, Mario Belli e Carlo Fantini, il comandante della Stazione dei carabinieri di Alatri Luciano Di Iorio, i militari della Stazione di Guarcino e Vico Nel Lazio, il comandante della Polizia locale Dino Padovani e gli agenti, i carabinieri in congedo e l’ex consigliere Renato Rossi, il capo di gabinetto del sindaco Antonio D’Alatri hanno partecipato al ricordo delle vittime del vile attentato compiuto il 12 novembre del 2003.
La deposizione di una corona d’alloro a fianco della stele posta nel largo dedicato ai Caduti di Nassiriya, lo squillo della tromba che ha ordinato il Silenzio e l’Inno di Mameli, il ricordo di tutte le vittime italiane, scandite dalla voce commossa del comandante della Stazione di Alatri Luciano Di Iorio, e da un breve ma intenso discorso del sindaco di Alatri Giuseppe Morini.