Con la scusa di aiutarla a trovare lavoro si fanno seguire in un edificio abbandonato della stazione ferroviaria di Frosinone e la violentano. Il fattaccio è accaduto l’altra mattina all’alba, poco dopo le 5. Vittima una ragazza di 31 anni arrivata nel capoluogo ciociaro per trovare lavoro.
La giovane era in contatto con un amico del posto, che però non sarebbe riuscita ad aiutarla nell’immediato, come aveva promesso. E così si è lasciata abbindolare da due giovanissimi mentre si trovava alla stazione in piazzale Kambo. I due ragazzini, di appena 19 e 20 anni, avendo capito che la giovane aveva bisogno, l’hanno convinta che potevano aiutarla. Poi, una volta conquistata la sua fiducia, si sono fatti seguire in un edificio abbandonato della stazione frusinate, negli anni addietro adibito ad uffici del Cotral. È lì che sarebbe scattata la violenza sessuale.
Dopo aver avuto il rapporto sessuale i due giovani, di origini egiziane e che risultano essere senza fissa dimora, si sono allontanati velocemente facendo perdere le proprie tracce e lasciando la ragazza nell’edificio. Dopo lo shock iniziale, però la giovane è riuscita a ricomporsi ed a chiamare aiuto, anche tramite i pendolari che nel frattempo avevano iniziato ad affollare la stazione in attesa di treni e bus.
Immediato l’arrivo sul posto delle pattuglie dei carabinieri. I militari del Norm della compagnia di Frosinone, diretti dal luogotenente Angelo Pizzotti e coordinati dal maggiore Matteo Branchinelli, hanno dapprima accompagnato la 31enne presso il pronto soccorso dell’ospedale di Frosinone. Poi, una volta ricevuto il referto dell’atto sessuale appena consumato con probabile violenza, si sono messi alla ricerca dei due. Grazie anche all’aiuto dei colleghi della stazione Scalo, che meglio conoscono la zona, gli investigatori dell’Arma hanno messo poche ora a rintracciare gli egiziani.
Per i due ragazzini è quindi scattato il fermo di Pg, disposto dalla dottoressa Caracuzzo del Tribunale di Frosinone, che ha concordato appieno con la tesi investigativa dei carabinieri. Ora i due si trovano in attesa della convalida dell’arresto.