La magia e i record dell’Italia di Vasco. Titola così “La Gazzetta dello Sport” in edicola questa mattina e titolo più appropriato non poteva esserci. “Benvenuti al concerto che non avrà mai fine, benvenuti nella leggenda, benvenuti nel record mondiale!” lo apre così il concerto Vasco Rossi in un crescendo di emozioni che non avranno fine per più di tre ore.
“Non abbiamo avuto paura. Non ci chiuderanno in casa, voi stasera non avete avuto paura. Aprite le porte, non ci chiuderanno in casa con la paura”.
Così la rockstar ha ringraziato i 230.000 spettatori che hanno riempito il Modena Park (parco Enzo Ferrari) durante una serata unica ed indimenticabile durata più di tre ore nelle quali il rocker emilliano in grandissima forma fisica, allegro e spensierato, ha spaziato, esibendosi, nei bravi più belli del suo repertorio musicale. Tra i fan in delirio, concentrati e assorti in uno spettacolo che forse neanche loro immaginavano così coinvolgente ed entusiasmante, il Vasco nazionale ha eseguito in un susseguirsi di emozioni i brani: Colpa d’Alfredo (che contiene la strofa del richiamo al Modena Park), Ogni volta, Jenny e’ pazza, Silvia, La nostra relazione, Anima Fragile rock, Bollicine, Una Splendida Giornata, Siamo Soli, Vivere una favola, Come nelle favole, Rewind (col rito dei reggiseno che volavano), Liberi Liberi, Ed il Tempo Crea Eroi, Una canzone per te, L’Una per Te, Ridere di Te, Va bene, va bene cosi’, Senza Parole, Stupendo, Gli Spari Sopra, C’e’ chi dice No, Un mondo migliore, I Soliti, Sally, Un Senso, Siamo solo noi (con presentazione della storica band), Vita Spericolata, Canzone (con saluto a Massimo Riva in un momento molto toccante), e chiusura con l’immancabile Albachiara e con i fuochi d’artificio di ordinanza.
Il meglio del repertorio per uno spettacolo monumentale che si farà fatica a dimenticare nel corso degli anni e che entrerà di diritto nella storia della musica italiana e mondiale.
Semplicemente grazie Vasco per le emozioni che ci hai fatto vivere nella notte del “Modena, Modena Park”.
Massimo Papitto
