Procedono velocemente i lavori del progetto “Il buio a colori”, che si concluderà entro il 20 maggio, con la riqualificazione del sottopasso ferroviario che collega corso Lazio a via Puccini, realizzata dall’amministrazione Ottaviani in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Frosinone. Proprio dalla zona Scalo è stato avviato il restyling dei sottopassi cittadini presenti in città che, unitamente agli altri tunnel del capoluogo, saranno inclusi nel progetto, unico in Italia, ideato dal Comune di Frosinone, in collaborazione con l’istituto di arte del Pietro Tiravanti. Nel sottopasso di corso Lazio, anche ieri mattina gli operai erano intenti a montare le lamelle quadrate, colorate con le diverse tonalità di base ed illuminate da strutture a led interne ai viadotti, le quali
cambieranno disposizione ogni sei mesi, seguendo uno specifico progetto congegnato da parte dei docenti e degli allievi dell’Aba,
generando la trasformazione di zone, nelle quali fino ad oggi, predominava essenzialmente il buio. Mediante questo meccanismo si otterrà l’effetto di entrare, periodicamente, con le automobili o anche a piedi, all’interno di contesti urbani completamente rigenerati e, addirittura, anche mutevoli. Le policromie così create costituiranno la base di un progetto brevettabile dal Comune di Frosinone e dall’Accademia di Belle Arti, replicabile anche in altri contesti urbani, con possibilità anche di introiti finanziari per i due enti ideatori e realizzatori. Ieri mattina, a visionare i lavori di completamento dell’opera, erano presenti il dirigente comunale Arch. Elio Noce, il direttore dell’Aba, Luigi Fiorletta, la docente dell’istituto di palazzo Tiravanti Chiara Cibin e gli studenti che hanno partecipato al progetto.