Due gol e una prestazione memorabile quella di Federico Dionisi contro il Benevento. Un gol al volo di controbalzo e un gol da attaccante vero in torsione di testa sul primo palo per regalare ai tifosi giallazzurri la vittoria in uno scontro diretto per la A tiratissimo. Un gol, quello del 3-2 arrivato allo scadere, quando tutti stavano abbandonando lo stadio per dirigersi verso l’uscita. Una gioia inaspettata e imprevedibile. Quando conta, lui c’è sempre: si è caricato sulle spalle il peso dell’attacco ed ha condotto alla vittoria i suoi compagni in una partita che a suo modo resterà nella storia del Frosinone calcio. La sua soddisfazione al termine del match era visibile, chiara e lui non ha fatto niente, giustamente, per nasconderla. Queste le sue dichiarazioni davanti ai microfoni: “Era una partita importante vista la forza risaputa del Benevento, una vittoria questa che vale doppio. Siamo contenti per aver regalato questa grande gioia ai tifosi nel giorno della vigilia di Natale. Ora però non esaltiamoci troppo, piedi per terra perchè bisogna ancora pedalare tanto. Io e Daniel Ciofani – continua il bomber canarino – siamo soltanto il coronamento del gioco di squadra, c’è tanto lavoro dietro per costruire tutto quello che noi siamo bravi a finalizzare. Se la finalizzazione viene da noi ben venga, se viene da altri è lo stesso, l’importante è mettersi a disposizione di tutti. Se il secondo gol era in sospetta posizione di fuorigioco? Me lo prendo, è capitato tante volte contro anche a noi. Diciamo che può succedere l’errore arbitrale ma noi siamo contenti per questa grande vittoria. Sicuramente la Serie A è il sogno di tutti i calciatori, ed è giusto che io sia rimasto a Frosinone. Se un giorno dovessi rigiocare in massima serie mi piacerebbe farlo ancora con questa maglia che ormai mi sento addosso come una seconda pelle “. Il match-winner Federico Dionisi è sempre più nei cuori di tutti i tifosi giallazzurri e la serie A, per lui, ora è di nuovo un obiettivo concreto e a portata di mano.
Massimo Papitto
