“L’abolizione del ticket sanitario regionale, che grava sulle tasche dei cittadini laziali dal 2008, rappresenta una importante misura di equità sociale che rimette al centro la persona perché garantisce un maggiore accesso alle cure.
Quello regionale era un ticket aggiuntivo a quello nazionale che aumentava i costi a carico dei cittadini: la sua cancellazione dimostra come tagliando esclusivamente gli sprechi si possa governare in maniera efficiente la sanità introducendo, nello stesso tempo, misure a beneficio dell’intera collettività.
Si tratta, infatti, di un risparmio quantificato in circa 20 milioni di euro per i cittadini del Lazio”.
Lo dichiara in una nota l’Assessore Regionale Mauro Buschini