HOMEPAGE POLITICA Frosinone – Ottaviani illustra al Laboratorio Scalo le nuove opere del quartiere

Frosinone – Ottaviani illustra al Laboratorio Scalo le nuove opere del quartiere

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Si è tenuta, nella giornata di giovedì, una proficua e partecipata assemblea presso la sede del Laboratorio Scalo, in cui il sindaco Nicola Ottaviani ha illustrato le novità in atto relativamente alla riqualificazione urbanistica e viaria dell’ex piazzale Kambo e dell’area prospiciente la chiesa della Sacra Famiglia.


 

Fin dalla giornata di venerdì 21 ottobre, è stato attivato il nuovo senso di circolazione in via Claudio Monteverdi, che permetterà agli automobilisti di raggiungere la stazione ferroviaria direttamente dall’incrocio di via Mascagni, provenendo dalla zona di via Marittima. Inoltre, sono ormai operativi ulteriori 30 posti auto di parcheggio, per residente e pendolari, nel tratto compreso tra l’ultima parte di piazzale Kambo e l’incrocio con via Puccini, permettendo agli automobilisti provenienti dalla zona alta della città e da viale Verdi di giungere direttamente a ridosso della stazione ferroviaria, senza essere costretti a transitare per via Don Minzoni.

I commercianti presenti ed i cittadini che hanno preso parte all’incontro hanno apprezzato gli investimenti che l’Amministrazione sta portando avanti sull’area, a partire dall’avvenuto trasferimento del deposito Cotral, dopo mezzo secolo di abbandono da parte delle istituzioni, sottolineando l’importanza di una visione globale della riqualificazione, grazie anche all’apporto delle società partecipate dalle Ferrovie dello Stato. Il presidente del Laboratorio Scalo, Anselmo Pizzutelli, ha ribadito la necessità di risolvere il problema dell’allargamento della sede viaria dell’accesso alla scuola media Pietrobono, per la sicurezza di pedoni e studenti che, sia in entrata che in uscita dal plesso scolastico, determinano condizioni di criticità sicuramente da rimuovere.

La preside dell’Istituto, la Dott.ssa Mara Bufalini, ha evidenziato come il nuovo assetto della piazza costituisca una risorsa per il quartiere e per gli studenti che ora potranno utilizzare la location anche per eventi e spettacoli all’aperto, in un’area attrezzata e finalmente fornita di verde e decoro urbano.