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Frosinone – La Confartigianato Imprese amplia i propri confini e guarda ai mercati stranieri

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Lo fa attraverso un’apposita associazione per l’internazionalizzazione –  battezzata con un nome che è tutto un programma: “Parco delle eccellenze ciociare” –  costituita all’interno della struttura del sodalizio del presidente Augusto Cestra e che ha già raccolto il consenso e l’adesione di un nutrito gruppo di imprese.


 

“L’obiettivo – ha spiegato Cestra – è quello di promuovere le nostre imprese e i nostri prodotti di eccellenza sui mercati internazionali al fine di trovare nuovi sbocchi ed opportunità di lavoro al di là dei confini nazionali. Un discorso che acquista particolare valenza in un momento in cui gli effetti della crisi economica si fanno ancora sentire costringendo molte aziende a stringere la cinghia e a fare i classici salti mortali per mandare avanti la propria attività.

In questa prima fase – ha spiegato il Presidente – il progetto prevede la promozione dell’artigianato artistico (fra cui un posto di rilievo lo avranno moda ed accessori) mentre successivamente verrà esteso anche ad altri settori, soprattutto l’agroalimentare di eccellenza.

Tra le “spedizioni” già in avanzata fase di organizzazione c’è quella che porterà una folta pattuglia di imprese ciociare in Cina, dove esiste un mercato molto sensibile al made in Italy con enormi possibilità di penetrazione ed espansione.  

Il nostro intento – ha aggiunto Cestra – è di sfruttare il fertile filone dell’export che in Ciociaria tira già molto e che presenta notevoli opportunità di sviluppo. Con la nostra neonata Associazione per l’Internazionalizzazione la Confartigianato Frosinone mette in cantiere un altro fatto concreto che amplia il novero dei servizi offerti alle imprese associate e a quelle che intendono avvicinarsi a noi.

Un progetto fondato su basi solide che punta ai mercati stranieri nell’ottica di un’espansione che non vuol certo significare delocalizzazione ma, al contrario, conquista di nuove chance di sviluppo tramite le quali attingere risorse da reinvestire nel nostro territorio”.