La rinnovata versione del Fiuggi Film Festival, che si sta svolgendo a Fiuggi da domenica scorsa e che andrà avanti fino al 30 luglio, oggi propone due appuntamenti molto particolari, che rimandano l’uno all’altro.
Alle 17,30 viene presentato il docufilm sull’autista del regista Stanley Kubrick, il nostro conterraneo Emilio D’Alessandro. L’opera, realizzata da Alex Infascelli, è basata sul libro scritto dallo stesso D’Alessandro. Dall’incontro casuale tra i due scaturì una grande amicizia, dimenticando l’iniziale ruolo di autista per divenire sempre più uomo di fiducia del grande maestro Stanley ( il regista non voleva essere chiamato Mr. Kubrick). Dal punto di vista privilegiato e riservato di D’Alessandro, si svelano agli spettatori i retroscena della creazione artistica.
Le persone più lontane dai riflettori ma che rivestono ruoli fondamentali nella realizzazione di un film, quelle che compaiono nei titoli di coda che scorrono veloci alla fine della proiezione, prima del THE END, sono l’argomento della rivista “Credits-Storie dai titoli di coda” presentata stasera alle 21,30. Le storie di quelle formiche che lavorano senza farsi vedere in tutti quei mestieri che hanno contribuito a far grande l’industria cinematografica italiana: parrucchieri, sarte, macchinisti, gli stessi doppiatori che diventano le voci che conosciamo delle star Hollywoodiane. Un microcosmo di storie che raccontano il cinema, ancor più del cinema stesso. Ancora una volta un ottimo motivo per frequentare il Fiuggi Film Festival stasera.
Alfredo Salomone
