Torneranno in serata a casa, così come da programma, gli studenti dell’Istituto scolastico San Bernardo di Casamari (Veroli) – che comprende liceo classico e scuole medie – protagonisti loro malgrado di una gita trasformatasi in un incubo, e per fortuna in nulla di più grave. Una vicenda che è anche rimbalzata sulle cronache nazionali suscitando inizialmente grande apprensione.
Molti dei ragazzi e ragazze della seconda e terza classe della scuola media, infatti, partiti ieri mattina da Casamari alla volta della Campania per una gita di due giorni a Paestum ed Ercolano, sono rimasti vittime di una brutta intossicazione alimentare che li ha costretti anche al ricovero temporaneo in ospedale.
Stando alla ricostruzione dei fatti, i ragazzi, dopo aver trascorso la prima giornata della vacanza a Paestum, stamattina si sono recati agli scavi archeologici di Ercolano. Nella notte, però, alcuni di loro avrebbero accusato forti problemi gastrointestinali dovuti, con molta probabilità, ad un tiramisù mangiato come dessert al termine della cena. Vomito, dissenteria, coliti e altri sintomi simili avrebbero funestato la notte dei giovani della scuola di Casamari.
Al mattino la comitiva, nonostante la pessima nottata e forse per un generale miglioramento delle condizioni dei ragazzi, si è messa in viaggio alla volta di Ercolano. Qui, però, la situazione è improvvisamente degenerata. Come accertato anche da alcuni colleghi giornalisti presenti sul posto, una studentessa ha perso i sensi mentre stava per entrare nell’area degli scavi. Compagni e docenti accompagnatori sono stati colti da grande paura ed hanno subito avvertito il personale in servizio agli scavi. Immediato l’intervento degli addetti che sono riusciti a rianimare la giovane studentessa per poi allertare il 118. Sul posto è rapidamente giunta un’ambulanza, i cui sanitari hanno prestato le prime cure del caso alla ragazza per poi trasportarla all’ospedale di Torre del Greco dove è stata sottoposta ai trattamenti del caso: in particolare flebo disintossicante ed elettrocardiogramma. Le condizioni della giovane si sono rapidamente ristabilite, tanto da non richiedere il ricovero.
Intanto, però, anche altri nove studenti si sono sentiti male e sono stati anch’essi accompagnati in ospedale, stavolta a bordo delle pattuglie della polizia locale accorse sul posto. A questo punto, come scrivono anche nelle cronache locali partenopee, per precauzione tutti i ragazzi sono stati condotti con il loro stesso pullman al pronto soccorso per un controllo, che fortunatamente ha dato esito negativo.
Secondo le prime analisi e i primi accertamenti effettuati dai sanitari, sembrerebbe, come detto prima, che a provocare i malori sia stato un dolce consumato dai ragazzi la sera prima nell’albergo di Paestum scelto come base per il loro soggiorno. In merito, i carabinieri della stazione di Capaccio si sono recati nell’hotel per svolgere i rilievi di rito ed accertare l’esistenza di eventuali responsabilità in quanto accaduto.
Ora tutto è sotto controllo, i ragazzi stanno bene e sono in viaggio verso Veroli per tornare a casa. Di questi due giorni resterà nella loro mente il ricordo sì delle bellezze archeologiche di Paestum ed Ercolano ma anche la grande paura per quanto successo. E siamo sicuri che prima di mangiare di nuovo un tiramisù ci penseranno bene.
Fonte: ciociariaoggi.it