Su proposta del sindaco ingegner Giuseppe Morini il presidente del consiglio Fausto Lisi ha convocato per sabato 13 febbraio alle ore 11 in seduta straordinaria una riunione della massima assise cittadina. Due i punti all’ordine del giorno; dopo la discussione su interrogazioni, mozioni ed interpellanze si passerà alla cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria di don Domenico Pompili e del dottor Carlo Fragomeni.
Il consiglio come consuetudine potrà essere seguito oltre che nella sede istituzionale (sala consiliare) anche in diretta streaming sul sito del Comune di Alatri.
La cittadinanza onoraria è un riconoscimento per chi si sia distinto nei diversi campi dello scibile umano per diverse motivazioni che spaziano dalle iniziative a carattere sociale, assistenziale e filantropico in opere, imprese realizzazioni in favore dei cittadini di Alatri, per esempio di vita ispirata ai valori umani della solidarietà, dell’amore, dell’ aiuto al prossimo, per il contributo al progresso della cultura, per affezione verso Alatri e altre motivazioni.
Per quanto riguarda il notaio Fragomeni va ricordato che il professionista di origine cosentina nel 2000 ha acquistato una parte della Badia di San Sebastiano, e successivamente ha fondato un sodalizio denominato “L’Abbadia”, nata con lo scopo della conservazione e l’utilizzo dinamico del monumento, per l’ elevazione del livello culturale del territorio. La famiglia Fragomeni ha impiegato cospicui capitali privati per rendere la Badia accessibile, funzionale allo scopo ed accogliente, e sono state promosse manifestazioni culturali; dalla presentazione di libri, all’accoglienza dei pellegrini della Via Benedicti, iniziative organizzate con l’amministrazione Morini, vari concerti tra cui spicca quello intitolato “Mozart alla Badia” e che ha dato la possibilità a decine di persone di poter visitare per la prima volta il protocenobio.
Per quanto concerne, invece l’onorificenza al neo vescovo di Rieti don Domenico Pompili, il prelato è stato il parroco della Parrocchia di San Paolo di Alatri, per glia alatrensi semplicemente “il Parroco di Civita”. E proprio in questo periodo don Domenico è riuscito a creare nell’ambito del suo ministero,a creare un rapporto di fraterna stima ed amicizia non solo con i suoi parrocchiani, ma con tantissimi cittadini. Nel 2007 don Domenico è stato direttore dell’ufficio nazionale per le comunicazioni sociali della Conferenza episcopale italiana. Anche negli anni successivi seppur oberato da altri impegni mai ha tralasciato di curare il suo rapporto con la Città di Alatri, onorandola con la sua presenza in diverse significative occasioni e facendo visite frequentissime ai suoi numerosi amici. Dando seguito anche alle istanze pervenute da gran parte della società ed avendo riscontrato meriti culturali e sociali, oggettivi maturati a favore della Città di Alatri il sindaco Giuseppe Morini ha proposto al Consiglio comunale di conferire la cittadinanza onoraria al nostro don Domenico Pompili, vescovo della Città di Rieti.