Moltissimi gli eventi che si svolgeranno, nei prossimi giorni, nel centro storico di Frosinone.
Innanzitutto, piazzale Vittorio Veneto, corso della Repubblica e largo Turriziani ospiteranno, dal 12 al 14 febbraio, l’8° edizione di “Cioccolando”, che quest’anno ha come tema “Frosinone … la città del cioccolato”, e come simbolo lo storico Campanile. Artigianato, scuola ed arte, animazioni e dimostrazioni dal vivo caratterizzeranno l’iniziativa, inizialmente prevista dal 2 al 6 gennaio e successivamente rimandata a causa del maltempo. Il tutto, in concomitanza con la proroga dell’apertura delle “casette” in piazzale Vittorio Veneto, dal 7 al 14 febbraio. Organizzato da Confartigianato e dagli assessorati alla riqualificazione del centro storico e della cultura (coordinati rispettivamente dagli assessori Rossella Testa e Gianpiero Fabrizi), l’evento vedrà la partecipazione della proloco di Frosinone e dell’associazione “Vivi Frosinone”. Domenica 7 febbraio, piazzale Vittorio Veneto ospiterà, dalle 10:30 alle 12:30, “Tennis in piazza”, manifestazione organizzata cura dell’Associazione Sportiva Dilettantistica no Profit “Binetti Tennis Academy”; dalle 18:00 alle 20:00 si esibiranno, quindi, i ragazzi della “Scuola S.Cecilia” di Matteo Panetta . Sabato 13 febbraio, dalle 16:00 alle 17:00 la Binetti Tennis proporrà una dimostrazione della disciplina “Crossfit”. Ci saranno, inoltre, un’anteprima di Carnevale, il 6 ed il 7 febbraio, al Fornaci Cinema Village ed uno “Speciale San Valentino : due cuori e un Campanile”, novità assoluta, che prevede anche la salita al Campanile, dalle 15:00 alle 18:00, con iniziative e sorprese per le coppie legate al tema dell’amore. Il 12 febbraio, giornata di apertura dell’evento, saranno presenti anche le scuole elementari, che verranno accolte dall’istituto alberghiero di Ceccano, con la collaborazione del liceo artistico di Frosinone “Anton Giulio Bragaglia”. Parteciperanno, inoltre, gli alunni dell’ Iis “Norberto Turriziani”, grazie alla convenzione stipulata con il Comune di Frosinone per i progetti formativi scuola – lavoro. Questo, invece, il programma previsto per i festeggiamenti del Carnevale 2016, organizzati, oltre che dal Comune di Frosinone, dalla proloco e dall’associazione “Rione Giardino”. I festeggiamenti partiranno giovedì 4 febbraio alle 15:30, con la cerimonia inaugurale della festa della Radeca in piazza Cairoli, da dove il sindaco salirà sul campanile della cattedrale e darà ufficialmente il via al carnevale frusinate. Alle ore 17:00, presso il bar Tucci, ci sarà la lettura dei periodici satirico – dialettali carnascialeschi “uiente aquilone” e “la uespa”, ad ingresso libero. Il giorno successivo, venerdì 5 febbraio, alle ore 21:00, l’auditorium “Paolino Colapietro” ospiterà lo spettacolo comico dialettale della compagnia teatrale “Atto 1” “The Birg”, anche questo ad ingresso libero. Sabato 6 febbraio, presso la Villa Comunale, alle ore 11:00, è previsto “Note radecare”, un incontro dibattito sulla radeca e la sua musica, mentre alle ore 20:30 ci sarà il veglione di Carnevale “Gran ballo del Generale”, con musiche dal vivo Dj Set, il cui ricavato sarà devoluto alla Comunità di Sant’Egidio (per informazioni: 347/8621572). E’ quindi in programma, per domenica 7 febbraio, a partire dalle ore 15:30, presso il teatro Nestor, la sfilata delle mascherine (ad ingresso libero), mentre il giorno successivo, presso l’auditorium Colapietro, a partire dalle ore 17:00, ci sarà “Aspettando la radeca”, festa mascherata in collaborazione con i centri anziani del capoluogo. Infine, martedì 9 febbraio, i carri allegorici sfileranno, a partire dalle ore 11:00, in via Marittima, via Aldo Moro, quartiere Cavoni e Madonna della Neve, e, dalle ore 14:00, nel centro storico, con il corteo della festa della radeca e la straordinaria partecipazione della tipica maschera “Buscaja” (da Busca, Comune di circa 10.000 abitanti in provincia di Cuneo). In occasione dell’evento, inoltre, l’associazione “Il Corso”, come negli anni passati, curerà i festeggiamenti in largo Turriziani, preparando anche i tradizionali “fini fini”.